Benvenuti al Sud

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Benvenuti al Sud è una commedia di Luca Miniero tratta dall’originale film francese Giù al Nord diretto da Dany Boon.

Alberto Colombo è il direttore di un ufficio postale della Brianza che si vede respingere la domanda di trasferimento per un posto a Milano, perché un collega disabile lo ha preceduto in graduatoria.

Pur di accontentare la moglie di vivere a Milano, Alberto si finge paraplegico per ottenere il trasferimento a tutti i costi. Durante il colloquio, però, viene scoperto da una sua leggerezza, proprio davanti agli occhi dell’ispettore inviato a valutare il suo handicap.

O licenziamento o al sud

Per non essere licenziato è costretto ad accettare un posto da direttore al sud, di preciso nel Cilento, nel piccolo paese di Castellabate. Prima di partire prende in maniera molto superficiale le informazioni sulle condizioni di vita al sud da alcuni amici che sono stati nel Meridione.

Dopo essere stato messo in guardia in maniera pregiudizievole su problemi di criminalità organizzata, rifiuti e il caldo, le sue preoccupazioni non fanno altro che aumentare.

L’arrivo a Castellabate

Una volta a Castellabate, dopo diverse avventure, grazie ai colleghi Mattia Volpe, Maria, Costabile piccolo e Costabile grande, finisce per ricredersi e apprezzare sia le bellezze che le abitudini del paesino. Ambientatosi in fretta, finalmente si libera dai pregiudizi e scoprendo come le idee sul Mezzogiorno, sue e dei suoi conoscenti, fossero solo stereotipi.

L’uomo tiene però nascosta la realtà alla moglie dalle idee poco aperte e piena di pregiudizi verso il Sud. Pensando di migliorare il loro rapporto, racconta ciò che la moglie vuole sentirsi dire e cioè l’opposto della realtà.

La sceneggiata

La moglie si accorge però di un cambiamento da parte del marito, e decide di partire per Castellabate. A quel punto è costretto a raccontare ai colleghi la verità. Amareggiati e arrabbiati con lui, lo abbandonano in quel momento, ma nonostante tutto decidono di aiutarlo a sua insaputa, organizzando una sceneggiata in modo da mostrare il paesino proprio come da lui descritto.

Ma le bugie hanno le gambe corte e la verità viene fuori. Silvia furiosa, minaccia Alberto di voler divorziare. Nel frattempo, quest’ultimo fa di tutto per riavvicinare Mattia alla ex fidanzata e collega Maria.

Dopo una serie di eventi, Silvia perdona Alberto e decide di trasferirsi a Castellabate insieme al figlio Chicco. L’esperienza al Sud si rivela fantastica, difficile da dimenticare per la famiglia Colombo.

Quando alla fine Alberto riceve il trasferimento a Milano, quasi è dispiaciuto di dover lasciare Castellabate e i nuovi amici.

Curiosità

Le riprese di Benvenuti al Sud sono iniziate a settembre 2009 a Castellabate. Tra le location ci sono il borgo medievale (Palazzo Perrotti, Belvedere di San Costabile, Porta di Mare e via Guglielmo I il Normanno) le frazioni marine di San Marco (Torretta, salita di San Cosimo, via Carlo De Angelis e il porto turistico) e Santa Maria (Marina Piccola, Porto delle Gatte e mare del Pozzillo).

Le località che non rientrano nel territorio di Castellabate, oltre a Milano e Roma, sono la base militare di Persano, (scena del finto rapimento) e la stazione di Capranica-Sutri della ferrovia Roma-Capranica-Viterbo, in provincia di Viterbo.

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